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Notizie e aggiornamenti dal progetto Sustain-Bio

da | 16 Aprile 2021 | Notizie

Il blog del progetto realizzato con il cofinanziamento FEASR del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana – Sottomisura 16.2 – Bando PIF

In questa sezione del sito troverete notizie, aggiornamenti e materiali relativi al progetto Sustain-Bio.

L’idea progettuale è quella del miglioramento delle pratiche colturali attraverso la implementazione di soluzioni tecnologiche secondo i criteri dell’agricoltura di precisione, razionalizzando gli input impiegati riducendo gli impatti delle pratiche agricole.


Obiettivo generale del progetto Sustain-Bio è di ottimizzare gli input grazie alla predisposizione di una piattaforma digitale comprensoriale in grado di monitorare costantemente tutte le fasi ed attività del processo produttivo. In particolare, attraverso l’implementazione della piattaforma e in generale attraverso un uso criteriato degli input si prevede di ridurre i quantitativi di rame impiegati a fini fitosanitari e di solforosa nei processi di trasformazione, nell’ambito delle aziende vitivinicole biologiche.

Per il raggiungimento di questi importanti risultati sono individuati degli obiettivi specifici::

  1. Ottimizzazione degli interventi di gestione della chioma al fine di ottenerne prodotti di elevata qualità e tipicità.
  2. Miglioramento della qualità della produzione sulla base delle caratteristiche sito-specifiche, garantendone l’identità territoriale e il rispetto delle normative che tutelano le produzioni biologiche.
  3. Controllo e gestione della variabilità spaziale e temporale grazie alla acquisizione di open data e all’elaborazione di mappe di monitoraggio e di prescrizione.
  4. Caratterizzazione di un biocomprensorio di aziende vitivinicole.

Il progetto Sustain-Bio si articolerà in quattro azioni:

  1. Azione 1: coordinamento. Costituzione e gestione del partenariato del progetto che comprende enti di ricerca, aziende agricole e rappresentanti delle imprese.
  2. Azione 2: sviluppo e supporto della creazione di un biocomprensorio. Definizione delle informazioni tecniche da riportare all’interno della piattaforma digitale territoriale. Saranno raccolti dati pedo-litologici, climatici e di gestione agronomica aziendale. Per mezzo di una rete capillare di centraline meteorologiche potranno essere rilevati in tempo reale i dati ambientali per l’ottimizzazione dei trattamenti fitosanitari. Inoltre saranno rilevati i parametri tecnici relativi alle operazioni di concimazione e difesa fitosanitaria al fine di evidenziare le soluzioni tecniche e tecnologiche atte a migliorarne l’efficacia.
  3. Azione 3: strumenti digitali per la gestione dei trattamenti. All’interno dell’azione verranno utilizzate sensori Lidar e NDVI per rilevare lo stato di salute delle piante e realizzare mappe di prescrizione per i trattamenti fitosanitari e gli interventi di concimazione. In particolare le operazioni di concimazioni saranno eseguite utilizzando macchinari a dose variabile in funzione delle mappe di prescrizione; mentre nella esecuzione dei trattamenti fitosanitari verrà determinato il volume di distribuzione ad ettaro attraverso l’applicazione del metodo CAS (Canopy Adaptative Sprayng) allo scopo di adeguare i volumi distribuiti in base alle caratteristiche della vegetazione “bersaglio”.
  4. Azione 4: divulgazione delle innovazioni proposte. Lo scopo di questa fase è quello di sviluppare un sistema per veicolare le informazioni ai viticoltori in forma semplice, fruibile e facilmente interpretabile, al fine di divulgare i risultati e le conoscenze. A tale scopo saranno organizzati eventi di comunicazione e approfondimento tematico a livello locale, in particolare seminari a cui parteciperanno i partner scientifici del progetto che saranno messi in contatto con i portatori di interesse e gli agricoltori del comprensorio. Sarà quindi previsto la creazione di uno spazio web per l’informazione sulle attività progettuali.

Il progetto Sustain-Bio si pone sia dei risultati complessivi che specifici dell’innovazione proposta.

Complessivamente ci si attende:

  1. Un monitoraggio dei lavori del partenariato comprensivo di rapporti sulle attività degli incontri di coordinamento e la relazione sui protocolli di gestione condivisi.
  2. La realizzazione di una piattaforma digitale territoriale in grado di provvedere al collegamento interattivo tra le aziende vitivinicole del biocomprensorio.
  3. Un monitoraggio delle applicazioni di concimi e fitofarmaci con una razionalizzazione degli input impiegati nella produzione.
  4. La realizzazione di un portale divulgativo e il coinvolgimento di aziende agricole esterne al partenariato tramite incontri divulgativi.

L’innovazione porterà quindi ad obiettivi specifici legati allo sviluppo di un modello produttivo più sostenibile e supportato da dati misurabili e confrontabili, che arriveranno a:

  1. Ottimizzare e monitorare gli interventi colturali.
  2. Creare una rintracciabilità digitale e georeferenziata delle produzioni aziendali.
  3. Controllare e gestire le variabilità spaziale e temporale dei vigneti.
  4. Migliorare la qualità della produzione.