Il blog del progetto realizzato con il cofinanziamento FEASR del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana – Sottomisura 16.2 – Bando PIF
In questa sezione del sito troverete notizie, aggiornamenti e materiali relativi al progetto Sustain-Bio.
L’idea progettuale è quella del miglioramento delle pratiche colturali attraverso la implementazione di soluzioni tecnologiche secondo i criteri dell’agricoltura di precisione, razionalizzando gli input impiegati riducendo gli impatti delle pratiche agricole.
Obiettivo generale del progetto Sustain-Bio è di ottimizzare gli input grazie alla predisposizione di una piattaforma digitale comprensoriale in grado di monitorare costantemente tutte le fasi ed attività del processo produttivo. In particolare, attraverso l’implementazione della piattaforma e in generale attraverso un uso criteriato degli input si prevede di ridurre i quantitativi di rame impiegati a fini fitosanitari e di solforosa nei processi di trasformazione, nell’ambito delle aziende vitivinicole biologiche.
Per il raggiungimento di questi importanti risultati sono individuati degli obiettivi specifici::
- Ottimizzazione degli interventi di gestione della chioma al fine di ottenerne prodotti di elevata qualità e tipicità.
- Miglioramento della qualità della produzione sulla base delle caratteristiche sito-specifiche, garantendone l’identità territoriale e il rispetto delle normative che tutelano le produzioni biologiche.
- Controllo e gestione della variabilità spaziale e temporale grazie alla acquisizione di open data e all’elaborazione di mappe di monitoraggio e di prescrizione.
- Caratterizzazione di un biocomprensorio di aziende vitivinicole.
Il progetto Sustain-Bio si articolerà in quattro azioni:
- Azione 1: coordinamento. Costituzione e gestione del partenariato del progetto che comprende enti di ricerca, aziende agricole e rappresentanti delle imprese.
- Azione 2: sviluppo e supporto della creazione di un biocomprensorio. Definizione delle informazioni tecniche da riportare all’interno della piattaforma digitale territoriale. Saranno raccolti dati pedo-litologici, climatici e di gestione agronomica aziendale. Per mezzo di una rete capillare di centraline meteorologiche potranno essere rilevati in tempo reale i dati ambientali per l’ottimizzazione dei trattamenti fitosanitari. Inoltre saranno rilevati i parametri tecnici relativi alle operazioni di concimazione e difesa fitosanitaria al fine di evidenziare le soluzioni tecniche e tecnologiche atte a migliorarne l’efficacia.
- Azione 3: strumenti digitali per la gestione dei trattamenti. All’interno dell’azione verranno utilizzate sensori Lidar e NDVI per rilevare lo stato di salute delle piante e realizzare mappe di prescrizione per i trattamenti fitosanitari e gli interventi di concimazione. In particolare le operazioni di concimazioni saranno eseguite utilizzando macchinari a dose variabile in funzione delle mappe di prescrizione; mentre nella esecuzione dei trattamenti fitosanitari verrà determinato il volume di distribuzione ad ettaro attraverso l’applicazione del metodo CAS (Canopy Adaptative Sprayng) allo scopo di adeguare i volumi distribuiti in base alle caratteristiche della vegetazione “bersaglio”.
- Azione 4: divulgazione delle innovazioni proposte. Lo scopo di questa fase è quello di sviluppare un sistema per veicolare le informazioni ai viticoltori in forma semplice, fruibile e facilmente interpretabile, al fine di divulgare i risultati e le conoscenze. A tale scopo saranno organizzati eventi di comunicazione e approfondimento tematico a livello locale, in particolare seminari a cui parteciperanno i partner scientifici del progetto che saranno messi in contatto con i portatori di interesse e gli agricoltori del comprensorio. Sarà quindi previsto la creazione di uno spazio web per l’informazione sulle attività progettuali.
Il progetto Sustain-Bio si pone sia dei risultati complessivi che specifici dell’innovazione proposta.
Complessivamente ci si attende:
- Un monitoraggio dei lavori del partenariato comprensivo di rapporti sulle attività degli incontri di coordinamento e la relazione sui protocolli di gestione condivisi.
- La realizzazione di una piattaforma digitale territoriale in grado di provvedere al collegamento interattivo tra le aziende vitivinicole del biocomprensorio.
- Un monitoraggio delle applicazioni di concimi e fitofarmaci con una razionalizzazione degli input impiegati nella produzione.
- La realizzazione di un portale divulgativo e il coinvolgimento di aziende agricole esterne al partenariato tramite incontri divulgativi.
L’innovazione porterà quindi ad obiettivi specifici legati allo sviluppo di un modello produttivo più sostenibile e supportato da dati misurabili e confrontabili, che arriveranno a:
- Ottimizzare e monitorare gli interventi colturali.
- Creare una rintracciabilità digitale e georeferenziata delle produzioni aziendali.
- Controllare e gestire le variabilità spaziale e temporale dei vigneti.
- Migliorare la qualità della produzione.